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Penso che la riva del mare sia uno dei posti più potenti al mondo. E chissà se chi ci cammina a piedi nudi, se ne rende conto.
Chissà se sente l’eterna promessa che acqua e terra stringono ad ogni onda. L’eterna promessa dell’incontro, questo andare e venire che è una danza sacra, senza sosta ma mai stanca. Un respiro fatto di acqua e sale, una storia che ha permesso la vita, un suono che ci riconduce altrove, ad un ricordo atavico: a casa.
Chissà se ha cura di questo amore, chissà se lo sente il richiamo, la tenerezza delle carezze, la passione quando soffia forte il vento e le onde si riempiono di desiderio.

Penso che la riva del mare sia uno dei posti in cui è possibile incontrare la divinità, e stare a sentire il ricucirsi di due lembi che nella libertà si appartengono, e guariscono in noi quel che è diviso, riportandolo all’unità.

Io ci farei tutto in riva al mare: la vita e l’amore. L’amore quello che dà la vita.

Gloria Momoli